La scelta della destinazione turistica e del tipo di soggiorno, dipende spesso dal tipo di viaggiatore che sei. Se non hai ancora le idee ben chiare, questo articolo ti sarà utile per capire se l’agriturismo potrebbe essere il posto ideale per trascorrere la tua vacanza. Spesso, queste strutture ricettive hanno vari elementi in comune, tuttavia è importante che ci sia sempre qualcosa capace di rendere unico quel posto. Non saprai mai davvero se ti piacerà l’agriturismo se non leggerai tutto fino alla fine, quindi se ti va, lasciati incuriosire dalla mia storia, o meglio dalla mia esperienza come receptionist.
Accogliere gli ospiti e assisterli durante tutto il soggiorno, in una struttura ricettiva, non è un ruolo semplice, soprattutto quando bisogna gestire un numero cospicuo di persone, come nel periodo estivo.
Essere una receptionist, significa avere diverse abilità e competenze, che insieme ad un atteggiamento cordiale, simpatico, disponibile, gentile ed empatico, rendono l’accoglienza più bella e calorosa.
La mia storia, esperienza da Receptionist in un agriturismo
Ti racconto ad esempio l’esperienza lavorativa che da qualche mese sto vivendo presso l’Agriturismo Galea, un ambiente dinamico, ricco di stimoli e responsabilità, che si è rivelato per me un’opportunità di crescita personale e professionale, e che sicuramente aggiungerà valore al mio bagaglio di conoscenze.
Ho capito che in qualsiasi contesto lavorativo servono determinate qualifiche e competenze tecniche, che si possono comunque acquisire nel tempo; ma ciò che più importa e che fa davvero la differenza, per sviluppare relazioni positive e affidabili, sia con i clienti, sia tra colleghi, è avere delle buone soft skills.
Infatti, avere delle ottime abilità comunicative è di fondamentale importanza per una receptionist, perché mette in risalto la capacità di soddisfare le richieste dei clienti attraverso un buon customer care.
Frequentemente ci si può ritrovare a dover affrontare simultaneamente più responsabilità. E per gestirle con efficienza e adeguatezza, è necessario saper pianificare e dare agli impegni la giusta priorità, mostrando determinazione e attitudini organizzative, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Confesso che a volte, nel corso di questi mesi ho dovuto affrontare diverse difficoltà, ma avere al mio fianco dei colleghi con cui potermi confrontare, è stato per me fondamentale, per capire e risolvere problematiche o richieste particolari, su cui prima d’ora non avevo ancora avuto l’occasione di discutere.
Infatti, far parte di un team, che sia un’impresa più strutturata oppure una piccola azienda a conduzione familiare, significa essere disponibili a lavorare insieme con armonia e spirito collaborativo, mettendo a disposizione le proprie risorse e idee.
La receptionist è il cuore dell’azienda turistica, il primo punto di contatto per gli ospiti che desiderano trascorrere dei giorni in totale relax o che non vedono l’ora di esplorare la zona. Per questo motivo, avere un particolare legame con la storia, la cultura e le tradizioni del territorio circostante, è importante perché mostra una buona preparazione del personale, che indubbiamente saprà raccontare e valorizzare con emozione le bellezze artistiche e paesaggistiche della propria terra.
Ti piacciono le esperienze personalizzate?
Allora potresti essere un agriturista
Non sono state poche le volte in cui i turisti, giovani e meno giovani, hanno mostrato interesse e curiosità verso la nostra amata Sicilia. Ed io prontamente sono riuscita a consigliare luoghi di particolare attrazione turistica, proponendo passeggiate tranquille tra le meravigliose architetture barocche di Catania e Siracusa o tra le vie storiche della splendida città di Taormina.
Ma tante sono le località che la nostra isola ospita, affascinando e rendendo memorabile la vacanza dei visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
Potrei parlare con i turisti per ore ed ore, raccontando quanto è straordinariamente ricco il patrimonio culturale, materiale e immateriale della Sicilia, partendo dal suggestivo paesaggio che regala la grandiosa Etna con il calore della pietra lavica, ai colori e profumi del mare che circonda le coste dell’isola.
In queste circostanze, mi sono tornate utili le lunghe ricerche che ho fatto nei mesi scorsi per scrivere vari articoli, sopra linkati, e grazie alla quale ho scoperto curiosità, aneddoti e bellezze naturali, che magari prima non conoscevo pienamente (qui potrai leggerne altri).
Nello specifico, l’Agriturismo Galea per cui attualmente lavoro, ha stretto delle collaborazioni con diverse guide turistiche. Quindi, ho proposto anche tour guidati, sia per italiani, sia per stranieri, tra i versanti dell’Etna per gli amanti del trekking e delle passeggiate in montagna, o tra il fiume delle Gole dell’Alcantara, ideale anche per famiglie con bambini, che desiderano trascorrere una giornata rilassante. Recentemente, ho consigliato anche dei tour in quad. In tanti sono tornati contenti e soddisfatti, per aver provato un’esperienza coinvolgente e immersiva.
Avere capacità comunicative e percepire la felicità negli occhi delle persone, ad esempio al ritorno di un’escursione o semplicemente per aver ricevuto una calorosa accoglienza, è piacevole e gratificante, segno che porterà sicuramente ad un passaparola positivo.
Il turista di oggi, preferisce infatti un’esperienza personalizzata, autentica, immersiva e inclusiva; e spesso si lascia influenzare dai commenti e dalle recensioni che lasciano gli altri sui portali di viaggio o sulle pagine social. Per questo è importante ormai avere una presenza online; senza questa, un’attività rischierebbe di non avere l’opportunità di espandersi e farsi conoscere.
Fattori che determinano lo sviluppo di un agriturismo
Tuttavia, anche nel settore turistico sono tanti i fattori che bisogna considerare per garantire un continuo sviluppo dell’attività. Innanzitutto è necessario capire a che tipo di persone ci stiamo rivolgendo, in modo da differenziare l’offerta dei servizi, e proporre qualcosa di diverso rispetto ad altri competitor.
Nel caso di un agriturismo è opportuno chiedersi quali caratteristiche e preferenze hanno i turisti che potrebbero essere interessati a prenotare un soggiorno. Bisogna saper individuare in modo oggettivo i punti di forza, i punti di debolezza, i vincoli e le opportunità, che caratterizzano la struttura, per capire quali esigenze possono essere soddisfatte. Si, perché il tentativo di accontentare un po tutti, spesso non porta ad avere successo, mentre offrire una proposta unica e individuale rende la vacanza degli ospiti ancora più speciale.
Nonostante in questo ultimo periodo, anche il settore turistico sia stato un po colpito dall’emergenza sanitaria causata dalla situazione pandemica, le persone, assistendo ad un graduale miglioramento della vita, hanno sentito il bisogno di cercare momenti di puro relax e tranquillità, lontano dalla solita routine quotidiana.
Così, molti hanno scelto il turismo sostenibile, il contatto con la natura, e la riscoperta dei sapori della cucina locale, per godersi un weekend immersi nel verde, senza rinunciare però alle gradevoli passeggiate estive nelle città più conosciute della Sicilia. Questo perché l’agriturismo Galea, anche se si trova in una zona più decentrata, viene premiato per la serenità e la spensieratezza che dona, e gode di una particolare posizione geografica, oserei dire “tra la montagna e il mare“. Infatti, sullo sfondo, dietro il vasto e profumato limoneto che circonda la piscina e le camere degli ospiti, spicca la maestosa cima del vulcano, riconosciuto ormai ufficialmente come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
“Like a local”
Con l’espressione “Like a local“, si intende il modo in cui un turista vive la vacanza, appunto come un abitante locale, cioè del luogo. E questo si percepisce nel desiderio di voler provare anche esperienze culinarie legate al territorio.
Un altro punto di forza legato alla struttura, è la coltivazione di prodotti biologici e genuini. Nel caso di Galea primeggiano numerose piante di limoni, grazie alla quale giornalmente viene prodotta un’ottima limonata, che viene generosamente offerta agli ospiti come benvenuto. Anche il limoncello viene prodotto localmente, e tra i fornelli del ristorante non mancano le gustose polpette in foglie di limone, che danno al piatto un sapore unico. Così, la maggior parte delle persone percepisce un ambiente familiare, informale e semplice, sentendosi come a “casa propria”.
Ogni mattina, un’abbondante buffet di torte e dolcini, viene servito a colazione, accompagnato da tazze calde e bevande fruttate. Invece di sera, il ristorante si riempie di profumi e odori, conquistando tutti gli ospiti della sala.
Piante di fiori profumati e vasi con mazzolini colorati abbelliscono gli spazi interni ed esterni del rustico casale. Non manca anche un’area giochi per bambini e la possibilità di fare delle belle passeggiate in bici sotto il sole, passando magari dal lungomare di Riposto e Torre Archirafi.
Per concludere
Diversi angoli dell’agriturismo diventano stupendi scorci “instagrammabili”, e non è raro vedere ragazzi o famiglie scattare delle foto ricordo, per condividere sui social le proprie esperienze.
Anche io mi sono divertita a fotografare le prospettive più belle, tutto ciò che non ho fotografato lo porto nel cuore.
Concludendo, se hai ancora qualche minuto, ti invito a compilare un sondaggio per svelarmi che tipo di turista sei. Conoscere le tue preferenze, i tuoi gusti, e i tuoi bisogni, è per chi ti accoglie in una struttura ricettiva, un ottimo modo per garantirti una vacanza migliore.
Spero che con le mie parole io sia riuscita ad ispirarti per il tuo prossimo viaggio, magari il prossimo agriturista potresti essere tu.
Dimmi che tipo di turista sei?