Ux and Usabilità
Ancora oggi, capita spesso di confondere il concetto di “User Experience” con quello di “Usabilità”, in questo articolo esploreremo le due diverse definizioni.
Si tratta di discipline molto affini tra loro, ma tutt’altro che sinonimi. Ciò che li accomuna è l’interazione tra l’utente e il prodotto.
Il grafico “UX honeycomb” ( così chiamato per la forma esagonale delle celle, simili a quelle realizzate dalle api negli alveari) di Peter Morville mostra che un prodotto o servizio assume valore se è:
- Utile: è utile? Soddisfa le reali esigenze degli utenti? La ricerca è la soluzione giusta? Aiuterà i nostri utenti a raggiungere i loro obiettivi? E, dato lo stato della tecnologia, dovremmo rivedere i nostri obiettivi? La ricerca può essere migliorata?
- Utilizzabile: il prodotto ha una buona usabilità? È facile da usare con la massima efficienza e il minimo errore? Esistono offerte per i ricercatori principianti ed esperti?
- Desiderabile: è soddisfacente da usare? Fa sì che le persone vogliano riutilizzarlo? Incarna i valori e l’identità del tuo marchio? La ricerca sfrutta il potere del design emozionale?
- Trovabile: gli utenti possono trovare il tuo sito/prodotto? Riescono a orientarsi nel tuo sito? Possono trovare facilmente i tuoi contenuti ? La ricerca è allineata con l’ottimizzazione dei motori di ricerca?
- Accessibile: funzionerà per tutti gli utenti? Le funzionalità e i risultati sono accessibili agli utenti non vedenti e ipovedenti? Le persone possono eseguire ricerche da un’ampia varietà di piattaforme e browser?
- Credibile: il design ispira fiducia? L’ordine e la visualizzazione dei risultati trasmettono autorità? Gli utenti crederanno che i risultati siano i migliori, i più popolari o i più pertinenti?
- Prezioso: qual è il valore della ricerca? Costruisce la linea di fondo o fa avanzare la missione? La User Experience è allineata alla strategia? La ricerca può conferire un vantaggio competitivo?
Definizione di “User Experience” e “Usabilità”
Esploriamo i concetti di UX e Usabilità.
Secondo la definizione ISO 9241-210, la User Experience riguarda “tutti gli aspetti dell’esperienza utente durante l’interazione con il prodotto, servizio, ambiente o funzione”.
La UX ha il compito di fornire un’esperienza memorabile all’utente, in grado di soddisfare le sue esigenze e aspettative, durante l’interazione tra il soggetto e il prodotto digitale.
La definizione ISO 9241-11 spiega che l’usabilità è “la misura in cui un prodotto può essere utilizzato da utenti specifici per raggiungere obiettivi specifici, con efficacia, efficienza e soddisfazione in uno specifico contesto di utilizzo”.
L’usabilità prende in considerazione la facilità d’uso e la soddisfazione degli utenti, valutando come e perché viene utilizzato un prodotto, che deve essere anche accattivante ed esteticamente gradevole.
I cinque principi di usabilità
Secondo Jacob Nielsen, un prodotto deve soddisfare cinque principi per essere utilizzabile:
- Imparabilità: quanto è facile per gli utenti imparare a utilizzare un prodotto e completare le attività da fare la prima volta che ci si trova davanti?
- Efficienza: quanto velocemente gli utenti sono in grado di eseguire azioni dopo aver visto e conosciuto il prodotto?
- Memorabilità: quando gli utenti riutilizzano un prodotto dopo un periodo di inattività, quanto facilmente sono in grado di utilizzarlo con le stesse abilità di prima?
- Errori: quanti errori commettono gli utenti e con quale facilità è possibile rimediare?
- Soddisfazione: quanto è piacevole utilizzare il prodotto o il servizio?
Ux e Usabilità – L’esempio di un sito web
Pensa ad esempio ad un sito web, il concetto di navigabilità è sicuramente uno degli aspetti più importanti da curare per garantire agli utenti una buona fruibilità del sito.
Quando le persone fanno delle ricerche in rete, vogliono trovare in modo rapido ed efficace le informazioni che cercano online. Per questo è importante che durante il caricamento del sito o la navigazione tra le pagine web non ci siano lunghi tempi di attesa. La home page deve riuscire a comunicare in modo immediato i contenuti che offre il sito al suo interno, e la grafica deve essere accattivante e coinvolgente, in linea con la brand identity del prodotto, che sia il sito di una struttura ricettiva o quello di un ecommerce..
Bastano pochi secondi all’utente per farsi un’idea. L’impatto visivo, influisce molto sull’opinione dell’utente e sulla sua decisione di continuare la navigazione o abbandonare. Questa sua scelta può dipendere da molti fattori, come il layout, i colori e gli spazi usati, la quantità di testo e la sua leggibilità, il tipo di carattere scelto e la sua dimensione.
“Un sito è usabile quando soddisfa i bisogni (informativi) dell’utente finale che lo sta visitando e interrogandolo, fornendogli facilità di accesso e navigabilità e consentendo un adeguato livello di comprensione dei contenuti”.
E tu hai controllato l’usabilità del tuo sito web?
Fonte: (definizione adattata da Visciola, 2000) Fonte: Jakob Nielsen, Hoa Loranger – Web Usability 2.0